Un rifugio sicuro
Beata colei che ha creduto alla promessa del Signore. Nella solennità dell'Assunzione, guardando alla fede di Maria siamo invitati ad alzare gli occhi al cielo (badando bene a dove mettiamo i piedi camminando).
La prima lettura, tratta dal libro dell'Apocalisse, è un tentativo di leggere la storia con lo sguardo di Dio. L’immagine del conflitto tra la donna incinta vestita di sole e il drago a sette teste ci ricorda i tanti drammi e conflitti della storia. Come non ricordare l’ennesimo dramma dell'Afghanistan, che sta per tornare drammaticamente al punto di partenza dopo vent'anni di guerra. Di tutto questo è stato testimone un non credente che - da medico chirurgo - ha saputo impegnarsi per gli ultimi. Una testimonianza eloquente anche per i credenti, che fa riflettere su che cosa conta veramente nella vita.
Nella storia assistiamo alla presenza angosciante del drago rosso che sembra con il suo strapotere trascinare "un terzo delle stelle del cielo e precipitarle sulla terra". Ma questa potenza è stata sconfitta definitivamente. Sembra che stia per fagocitare anche il bambino che la donna ha generato, ma il suo disegno di morte viene frustrato. Il figlio viene rapito verso Dio e per la donna Dio prepara un rifugio nel deserto. Come a dire che non vincono i disegni dei potenti, che non vince l'arroganza, non vince la morte. La donna trova un luogo sicuro nel deserto della storia.
Così la Chiesa, nella storia, dovrebbe offrire rifugio ai più piccoli e ai deboli, pur in mezzo alle tante contraddizioni. Nel deserto della storia, in mezzo ai conflitti e alle contraddizioni, la Chiesa offre quel rifugio che è la fede di Maria.
Buona festa a tutti.
Commenti
Posta un commento