Avvolti dall'amore

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In un mondo ancora una volta sconvolto e impaurito per la violenza a tutte le latitudini, in cui le persone si percepiscono angosciosamente assediate dal male, i cristiani nella festa del Battesimo di Gesù chiedono "la grazia della conversione per essere interiormente rinnovati a sua immagine". 
Il mistero del battesimo di Gesù fa parte della celebrazione della festa dell’Epifania, perché il venire di Gesù al Giordano a farsi battezzare segna il suo sposalizio con l’umanità. Il battesimo di Gesù, descritto nella fase della “risalita battesimale” (l'uscire dall'acqua è un salire) dischiude un movimento di rivelazione che culmina nel riconoscimento del Figlio come l'Amato: “in te ho posto il mio compiacimento”. In Lui possiamo contemplare tutta l’estensione e la profondità dell'Amore di Dio che avvolge l'umanità ferita, dove le piaghe dell'odio vengono curate con le fasce della divina misericordia verso tutti. 
Anche perché la prima cosa che ciascuno dovrebbe dire di sè è anzitutto Je suis pécheur.



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