Il Dio rovesciato

Ci sono sempre delle frasi in cui si "inciampa" nel significato più fecondo illustrato da M. Recalcati nell'Ora di lezione (http://www.massimorecalcati.it/item/l-ora-di-lezione.html). Per me una di quelle frasi in cui inciampo in tempo di Quaresima è sempre questa parola di Paolo:

Vi dichiaro, fratelli, che il Vangelo da me annunciato non segue un modello umano; infatti io non l’ho ricevuto né l’ho imparato da uomini, ma per rivelazione di Gesù Cristo. (Gal 1,11).


E' proprio così: l'iniziativa di Dio sorprende sempre e sconvolge. In ogni caso non corrisponde mai alle nostre attese, come canta Paolo nel capitolo 2 della lettera ai Filippesi. E' un Dio che non corrisponde, che è al rovescio. 

Sub contraria specie, insisteva Lutero. Un Dio capovolto, come giustamente viene ricordato (http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2014-11-02/comprendere-dio-anche-capovolto-081525.shtml?uuid=ABYguS9B).
Ci vuole tempo per capire e accettare che non si tratta di un gioco di ruolo o di comunicazione, ma di un dramma. 
Eppure noi vorremo forse solo giocare con Dio...




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