Precedenza

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Mediatore tra Dio e gli uomini, giudice del mondo e Signore dell’universo, non si è separato dalla nostra condizione umana, ma ci ha preceduti nella dimora eterna, per darci la serena fiducia che dove è lui, capo e primogenito, saremo anche noi, sue membra, uniti nella stessa gloria. 
(Dal Prefazio della solennità dell'Ascensione) 

Proprio perché non si è separato, ma ci precede, tutta la Chiesa agisce nella storia in sinergia con il Crocifisso Risorto, richiama il Suo volto e la Sua forza. Nessuna separazione, perché non poteva abbandonarci Colui che libera dal peccato e dalla morte. Per questo possiamo cantare: chi ci separerà dall'amore di Cristo? (Rm 8,35). La sua fiducia sconfinata verso di noi e la sua infinita misericordia vincono ogni resistenza e ogni durezza di cuore.
Su questa parola riposa anche l'abbandono di chi ha lasciato tutto per mettersi a servizio del Regno...
Buona strada!

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