Frontiere


In tempi in cui il sogno di un Europa unita sembra sciogliersi come i poli, gli esempi scelti da Gesù quella volta nella sinagoga di Nazaret potrebbero essere intesi semplicemente come una provocazione. Ma è solo questo?
Citare la vedova di Zarepta di Sidone e Naaman il siro era per Gesù e per gli evangelisti solo un modo per rivendicare lo statuto del profeta incompreso in patria? Forse c’era dell’altro. Forse c’era in ballo un altro sogno. Quello di Dio che non rifiuta nessuno e che nella sua infinita benevolenza estende a tutti la possibilità di tornare a dar credito alla promessa di Dio. Il piano della salvezza non crolla con Schengen. Almeno questo bisogna ricordarlo.




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