Il respiro dell'anima

Dio condusse fuori Abram e gli disse...
Ecco, un Dio così ci vuole! Uno che prenda l'iniziativa, che si prenda la briga di far uscire fuori. Che fa respirare...in tempi in cui siamo più attenti ai moti impercettibili del cosiddetto "respiro gravitazionale" e ci scopriamo tutti appassionati di astrofisica, la parola di Dio offre qualche spunto interessante per chi vuole raccoglierlo. 
Quante volte capita di inciampare nell'affanno stressante delle cose ti tutti i giorni e hai voglia di qualcosa di diverso… di recuperare questo respiro profondo. Non una religione, ma una tecnica, è il nuovo comandamento. Ma siamo sicuri che si tratti solo di tecnica...?
Il testo biblico racconta di un dialogo tra Dio e Abramo, come è un dialogo anche quello tra Gesù e i suoi discepoli e soprattutto tra Gesù e il Padre.
Respirare. Sì. Ma insieme ad altri. C'è già abbastanza solitudine nell'universo. Perché aggiungere anche la nostra? 
La trasfigurazione è l’anticipo del respiro pasquale. Ma prima della Pasqua il Figlio accetta l’umiliazione della croce. E se fosse proprio la parola della croce quella che dobbiamo ascoltare per respirare? È meno suggestiva, certo. Ma forse corrisponde di più alla verità della nostra vita…
Questi è il Figlio mio, l’eletto; ascoltatelo!


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