L'apolide

«Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua».

La patria, la casa e la famiglia (qualcuno ci agggiunge pure "Dio") sono tradizionalmente considerati dei "valori". Il Gesù di Marco non è mai allineato esattamente a questa idea e quindi era inevitabile che prima o poi finesse nei guai. Già una volta i suoi erano accorsi per riportare l'ordine costituito, quasi per dire a tutti: "Scusate il disturbo. Ce lo riprendiamo" (Entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare. Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: «È fuori di sé»)

L'esito ultimo è che Gesù gira al largo, come lascia intendere la finale del testo di Marco (cfr. Mc 6,1-16): Gesù percorreva i villaggi d’intorno, insegnando.

Il Dio di Gesù Cristo non ha patria, confini e dogane e il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo. Lui sa che il Padre ha un cuore così grande da accogliere tutti come suoi figli. Ogni uomo e donna. 

Ma un Dio così ospitale è decisamente indigesto per ogni cultura che si fonda su quelle che da un punto di vista antropologico sono le sicurezze di sempre dell’uomo. 

Questo è in fondo il motivo del rifiuto della sua persona e della sua sapienza: Gesù viene sostanzialmente percepito come un corpo estraneo, un "alieno" rispetto al suo contesto parentale e sociale. Ma proprio per questo, Gesù può farsi vicino ad ogni uomo e donna che patisce l’esclusione, l’isolamento, la solitudine. È l’amico dei peccatori, un beone un mangione per i benpensanti. 

Lo stupore, invece di diventare motivo di meraviglia e di accoglienza, diventa motivo di rifiuto e di disprezzo. Di chiusura: «Non è costui il falegname, il figlio di Maria? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?» 

E di fronte a questo Gesù si meraviglia non perché è ingenuo, ma perché soffre di fronte alla chiusura del cuore di cui l’incredulità è segno.  Solo se c’è la fede, cioè l’adesione cordiale (del cuore) e fiduciosa Dio può compiere grandi cose, come per la donna guarita dall’emorragia (La tua fede ti ha salvato). 

Gesù non conosce confini alla sua azione e viene rifiutato in un mondo che costruisce muri e confini. Oggi come ieri.