La fecondità dello Spirito

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Mistero e incanto.

Bastano queste due parole per raccontare il dono dell'attesa, che si fa più intensa nei giorni che precedono il Natale.

Quella della giovane Maria, sorpresa in casa dall'angelo. 

Quella dell'anziano Zaccaria, preso in contropiede anch'egli dallo stesso angelo nel tempio di Gerusalemme.

Quella dei nostri giorni, tra gel e mascherine, con il cuore stremato dalla forzata astinenza dalle buone pratiche del vivere: una stretta di mano, una pacca sulla spalla, l'abbraccio affettuoso.

Ma i messaggeri di Dio continuano a svolgere fedelmente il loro servizio, rendendo più vicino il Cielo alla Terra.

Per tutti lo stesso strepitoso annuncio: nulla è impossibile a Dio!

Non c'è pandemia che tenga alla prova della rivelazione del mistero "nascosto nei secoli".

Lo Spirito apre nuove strade adesso. Basta la Grazia dell'Eccomi.

Buona domenica!

Don Stefano 






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