Piccole utopie per rinascere

Salutato senza tanti rimpianti il 2020 , iniziamo il nuovo anno con fiducia, con l’intercessione di Maria, madre di Dio e madre della speranza.

Che cosa sperare all’inizio di questo 2021?

Inutile fare previsioni. Certo, ora abbiamo il vaccino, ma il cammino appare ancora lungo. Forse dobbiamo imparare nuovamente a stupirci, come fanno le persone che raccolgono il racconto dei pastori: Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. L’inizio del nuovo anno sia un inizio all’insegna dello stupore di un tempo nuovo che ci viene donato. 

Un tempo nel quale  prenderci cura gli uni degli altri. È questo il senso del messaggio del Papa per la Giornata mondiale della pace. Quest’anno il tema è “La cultura della cura come percorso di pace”.

Scrive Francesco: 

Il 2020 è stato segnato dalla grande crisi sanitaria del Covid-19, trasformatasi in un fenomeno multisettoriale e globale, aggravando crisi tra loro fortemente interrelate, come quelle climatica, alimentare, economica e migratoria, e provocando pesanti sofferenze e disagi. 

Duole constatare che, accanto a numerose testimonianze di carità e solidarietà, prendono purtroppo nuovo slancio diverse forme di nazionalismo, razzismo, xenofobia e anche guerre e conflitti che seminano morte e distruzione.

Questi e altri eventi, che hanno segnato il cammino dell’umanità nell’anno trascorso, ci insegnano l’importanza di prenderci cura gli uni degli altri e del creato, per costruire una società fondata su rapporti di fratellanza. Perciò ho scelto come tema di questo messaggio: La cultura della cura come percorso di pace. Cultura della cura per debellare la cultura dell’indifferenza, dello scarto e dello scontro, oggi spesso prevalente.

Utopia?

Gli scenari "distopici" della pandemia (abbiamo ancora tutti in mente la foto con i camion pieni di bare) riaccendono il desiderio di rinascita. I politologi e i filosofi tornano a parlare di utopia. Il filosofo Roberto Mordacci auspica un Ritorno a Utopia (Laterza). L'immaginazione utopica è capace di prospettare «possibilità buone» per il futuro.

Il nome cristiano di tutto questo è speranza e questa è la parola chiave di questo Capodanno 2021.

Buon anno a tutti!

don Stefano



 

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