Una terra promessa

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Inizia da qui, dal monte Nebo, il mio terzo pellegrinaggio in Terra Santa. Da qui Mosè vide la Terra che il Signore aveva promesso al suo popolo. Lui però non entrò. Misteriosi disegni.
Il resto è sabbia e roccia, sole che asciuga e vento che scava.
Vedere ancora una volta con gli occhi le circostanze "terrestri", cioè storiche e concrete della "storia della salvezza" fa sorgere molte domande, ma anche allarga il cuore: qui i confini sembrano inesistenti. Tutto è molto ampio e c'è una luce speciale. Sembra quasi che Dio, per rivelarsi, abbia bisogno di un contesto largo, di tempi lunghi e di una certa luce. Ma soprattutto di cuori disponibili a fidarsi.

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